giovedì 31 maggio 2012

Dalla fonte.

Innanzitutto, ringrazio Dony per il premio. Le mie parole ringraziano e forse, un po' anche il mio cuore. Le 7 cose su di me, le scrivo appena mi riapproprio del pc, scrivere tanto (e bene) con il cellulare è snervante. Ed ora diamo libero sfogo a questo flusso di coscienza opprimente. Sono le sette del mattino, sono sveglia già da due ore. Sono sveglia e già così stanca...tanto stanca. Lo stomaco punge già, ma questa mattina non è andata come il solito. Lo stomaco grida ed io lo zittisco con la mia splendida (non più piacevole) tazza di caffè. Non lo avessi mai fatto, credo di aver rovesciato nel wc anche l'anima. Questa volta non volontariamente peró. Girava tutto, tutto faceva male. Protettore gastrico, plasil e letto. Con la borsa piena di sensi di colpa mi sono trascinata a scuola. -J. stai bene? -Si, è solo un briciolo di nervoso di troppo. -non raccontarmi idiozie, hai un volto ed un corpo che non mentono a differenza tua -Professoressa, non doveva interrogarmi? -Non cambiare discorso, comunque non ti interrogo in questo stato -Grazie. Ed il mio senso di colpa è aumentato a dismisura, la vergogna mi ha pervaso e me ne sono andata in bagno a piangere. Mi fa sempre più pena ciò che scrivo, mi paiono righe prive di qualsivoglia interiorità. Vi chiedo scusa. In testa ho solo desideri, per gli altri. Vorrei poter vedere le persone vicine a me felici. Mentre io mi spengo. Domani ho la visita con la dottoressa:pressione,pancia, respiro, caviglie, cuore. Questo caldo non aiuta la pressione anzi, la prende a bastonate. Il cuore sta facendo festa, spesso sento delle aritmie inquietanti. La pancia? Vuota come il cuore, vuota come lo sguardo. Il peso? Più giù, spero nel "range consentito" e "scongiura minacce". Martedì prossimo la psicologa. Mercoledì prossimo l'altra psicologa e conoscerò la nuova psichiatra. Vorrei bere dalla fonte della pazzia e diventare folle. O forse già lo sono. Anzi no, sono sun troppo cosciente e lucida, questo mi spaventa.

6 commenti:

  1. Io invece mi spavento ogni volta che passano giorni prima che pubblichi un nuovo post...

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    1. Cercherò di essere più puntuale, potrebbe farmi bene. Scrivere è come "sedermi su un divano" un po' mi ascolto, un po' mi distraggo. Buonanotte, ti stringo forte

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    2. Anche io mi spavento quando non scrivi. Devi cercare di riprenderti...devi trovare qualcosa per cui valga la pena andare avanti...secondo me ce la puoi fare. Per te stessa...vivi per te stessa...perchè la vita è un dono prezioso che ci è stato fatto e non abbiamo il diritto di buttarlo in un cesso, no! Dobbiamo essere forti...ed essere forti non significa seguire la voce della malattia che ci impone l'autodistruzione. No, la vera forza è restare in vita. Vivere nonostante tutte le difficoltà e i casini...vivere...VIVERE!
      Anche tu hai il diritto di vivere, anche tu puoi farcela. Devi solo avere FIDUCIA in chi ti sta vicino e tanto, tanto CORAGGIO.
      Se ti serve aiuto contattami anche via mail...la trovi sul mio blog...

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  2. non sentirti così giù piccola, così vuota...lo so, non posso fare molto se non scrivere qui due parole, ma ti sono vicina...
    un forte abbraccio Luna

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  3. Anch'io penso che scrivere ti faccia bene, pero' non farlo a causa di quello che ti ho scritto io, non per senso del dovere nei confronti di chi si preoccupa per te, ma solo rispettando le tue esigenze...altrimenti finisci per sentirti schiacciata...

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  4. Tesoro,
    ho letto qualche tuo post...scrivi meravigliosamente...
    posso percepire il tuo profondo dolore
    e mi si spezza il cuore al pensiero di quello che stai soffrendo...
    vorrei essere capace di riportare
    la luce e i colori nella tua vita...vorrei poterlo fare davvero...
    se può contare qualcosa
    ti dono un mio abbraccio,
    ti stringo delicatamente e con dolcezza...
    non sei sola tesoro...ti sono accanto <3

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