Ritorno dal silenzio senza parlare di me. Non ritorno quindi, resto nel silenzio.
Volevo parlarvi di un libro, 122 pagine divorate in poche ore.
"Il Cielo Capovolto" di Antonella Gatti Bardelli
La bambina perfetta, la prima della classe, la prima sul palcoscenico. Mentre balla, la sua inesistenza va in scena. Persa dietro abbracci vuoti, apparenza. Vuota in mezzo al vuoto.
Controtono nell'equilibrio. Ingoia, ingoia il nulla, ingoia il pianto, il vuoto.
Ingoia il vuoto e vive per un applauso, rivive nei sorrisi altrui.
Rivive per gli altri, ma Antonella dov'è? Scopritela, raccoglietela sull'asfalto, toglietele dalle mani quei coltelli.
Antonella, l'ho raccolta nel suo libro, le ho voluto bene quando me lo ha regalato.
Senza sapere, che amo i libri, che vivo nei libri, che vivo nell scrivere.
Che taccio i miei silenzi consumando pagine di vita. Oltre che me stessa.
Ve lo consiglio, è un libro straziante, crudo ed elegante. Nei toni, nei passaggi.
L'ho amato dal suo incipit.
Tenetelo con grazia, il Cielo di Antonella.
L'ho letto In una di quelle notti in cui non ti senti normale, non ti senti te stessa.
Una notte in cui la nicotina aveva rapito la coscienza, l'incoscienza m'accompagnava.
Mi teneva compagnia. Una di quelle notti in cui ti senti sola, vorresti
piangere ma non sei più capace di partorire lacrime da un grembo oramai
prosciugato, asciutto, stanco.
Ossa maciullate dall'osteoporosi. Denti corrosi. Smagliature d'altalena di peso.
Chisenefregano? Devo viverci io rinchiusa in questo schifo.
Buona vita lucine,
io alla mia non ci tengo più.
Forse stanotte cado con te,...ma prima mi procuro quel libro. Viviamo un dolore comune, simile ch'è sempre di forma diversa, in ognuna di noi.
RispondiEliminaNel silenzio c'è una pace unica e irripetibile, non perderlo mai.
*Ti abbraccio*
Ti aspetto sul fondo del libro, l'inizio della rinascita. Antonella, l'esempio che toccando il fondo puoi risalire. Fumare una sigaretta in sua compagnia, perché Antonella che precipita può oggi stringerti la mano.
EliminaThana, ti aspetto sul fnodo, magari, tendendoci la mano potremmo risalire.
*abbraccio*
Jenny
=(
RispondiEliminaDal fondo non si può che risalire. Datti una bella spinta e torna su...almeno provaci...
RispondiElimina"Un giorno senza tempo un angelo attraversò
RispondiEliminal'oceano e mi prese per mano" *_*
Ciao tesoro...vado nel silenzio con te...
sai che ti sono accanto...sempre <3
* ti voglio bene *