E' tutto così monotono, piatto e logorante.
Io non parlerò più. Non voglio più parlare.
La depressione che mi sta avvolgendo è qualcosa di straziante, piango piango sempre.
A scuola non procede più benissimo, mi sto lasciando andare.
Ieri ero ad una premiazione per un concorso letterario... erano tutti felici.
Mia madre, la vicepreside, la professoressa di Lettere.
Siamo stati premiati da niente meno che la Preside della Facoltà Di Lettere e Filosofia e il Direttore del giornale del quotidiano della nostra zona. Ci hanno definiti "talenti".
Subito dopo la premiazione sono andata a spedire un progetto fatto per un altro concorso.
Chissà.
-Magari quel viaggio lo vinco-
-Non dire eresie, non ce la farai!-
Mi sto regalando il peggio.
Il peggiore augurio e la peggior vita.
Almeno qualcosa nella mia vita riesce, mi sto rovinando.
Mi sento più vuota e persa che mai.
Non sento nulla dentro.
Il cuore è spento la mente invece... sovraccarica.
Il cuore è spento? Nutrilo. Come? Con l'Amore. Trova qualcosa che ti dia la forza di andare avanti e aggrappati a quello. Da quanto ho capito ti piace scrivere e partecipi a un concorso letterario, no? O qualunque altro genere di concorso sia, fallo diventare la tua forza, la tua speranza. Hai in cuore la speranza di vincere un viaggio, nonti rende forse questo felice? Non senti il cuore palpitare quando pensi a quel viaggio, alla possibilità che hai di vincerlo? Non ti si smuove il cuore quando la speranza alberga in te? Non ti senti viva? Non senti un'apertura del cuore?
RispondiEliminaLa speranza è il benzina con cui andare avanti. Non la perdere mai. Non disperare mai. Disperare e piangersi addosso servono solo a cadere sempre più in basso. Bisogna avere il coraggio di guardare al futuro, per quanto oscuro e misterioso e pauroso sia, bisogna avere le palle di andare avanti nella vita, la grinta per affrontare difficoltà che ogni giorno si presentano. Abbraccia la speranza, non demordere.